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Amazon e altri giganti interessati alle crypto

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giuatt07
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Questa, che vi dirò, è una notizia che si presenta in maniera ciclica nel mondo crypto, insieme, per esempio, alla massima "Bitcoin raggiungerà il milione di dollari entro il .....", sono affermazioni roboanti, di solito fatte in Bull Market, in cui si vuole aumentare l'Hype, spesso detta da qualche grande investitore, o come si dice una Balena, oppure qualcuno che gestisce qualche fondo che maneggia trilioni di dollari.

Il nostro problema, ovvero noi che siamo in questo mondo da ormai quasi 10 anni, è che, specialmente dal 2023, con l'introduzione dell'ETF su BTC, in questo settore sono entrati anche gli istituzionali, i grandi fondi di investimento di Wall Street, Blackrock in primis, che ci tengono, adesso, a fare affermazioni che aumentino il valore dei loro investimenti.

Anche solo pochi anni fa, specialmente dal main-stream, era un continuo ripetere "Bitcoin è una bolla, tra poco andrà a 0", e questa frase veniva detta e pensata dalla maggior parte delle persone: io, se qualche "normie" iniziava un discorso su Bitcoin o le Altcoin, facevo volutamente finta di non sapere nulla, proprio per evitare le polemiche fin dall'inizio.

Infondo, se qualcuno è fermamente convinto delle sue posizioni ,non c'è spazio per il dialogo, non riuscirete mai a schiodarlo da lì per cambiare idea.

Per avere un minimo di dialogo tra due parti, ci vuole un minimo di ragionevole dubbio, magari non pensare di avere in tasca la verità assoluta scesa dall'alto.

Comunque, l'avrete sentita anche voi, la notizia è questa quì: colossi dello shopping on line come Amazon e Walmart stanno esprimendo interesse nel mercato delle stablecoin: Secondo fonti citate dal Wall Street Journal, entrambe le aziende stanno esplorando la possibilità di creare un proprio token da usare per gli acquisti online, oppure di adottare stablecoin esterne.

Chiaramente Bitcoin non si presta bene per questo tipo di piattaforme, è troppo volatile, mentre Tether, Usdc , Dai e le altre coin ancorate al dollaro, potrebbero essere degli strumenti quasi perfetti per i pagamenti degli acquisti on line, evitando le grandi aziende dei pagamenti con carta come Visa e Mastercard, che tendono a fare brutto e cattivo tempo quando si parla di acquisti con i loro sistemi.

Il grande problema delle stable coin, sono le Transaction Fees: dipende un po' da qual rete usiamo per mandarle, ma per esempio, mandare Tether via Ethereum, può essere sia costoso che lento, cosa non molto pratica per acquisti di piccola entità: se per comprare qualcosa da 5 $ devo pagare 0,35 $ di Fees e aspettare 20 minuti per la verifica della transazione, diventa un sistema che quasi tutti eviterebbero.

Ecco, invece quì su Hive abbiamo una stablecoin, HBD, che è istantanea e non ha costi, forse Amazon dovrebbe interessarsi a questa blockchain invece di perdere tempo con USDT e USDC !!!

Jeff Bezos, lo so che stai leggendo il mio post, investi subito qualche miliardo di dollari in Hive e consenti di pagare gli acquisti su Amazon con HBD.....

Ovviamente sto scherzando, sarebbe bello, ma ormai ho perso il conto di quante volte ho letto questo tipo di notizia.

Se mai succederà, penso sia più probabile che Amazon crei la sua stable coin proprietaria, per esempio una AmazonDollar, peggato al dollaro, magari acquistabile anche con contanti, che vada a sostituire, in parte, i pagamenti con carta,,, ma potrei sbagliarmi, chi sa !

Grazie dell'attenzione e alla prossima.

Immagine realizzata con Grok